Da un punto di vista strettamente militare, indossare un orologio subacqueo con quadrante bianco durante una missione potrebbe far sì che i vostri compagni di commando vi diano un pugno sulla nuca. Ma ciò che manca al Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 in termini di accuratezza storica e capacità stealth, è compensato dall’essere una delle alternative più convenienti, dotate di movimento in-house e dall’aspetto rinfrescante in un mare di noiosi orologi replica con quadrante nero e blu.
Panerai può essere un marchio con solo una manciata di collezioni, per la verità molto simili tra loro, eppure è uno dei pochi che ha un potere quasi ultraterreno nel far tornare il suo primo cliente per un altro modello… e poi un altro, e un altro ancora, e così via. Per questo motivo, non ritengo che il Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 sia un tipico “primo Panerai” – per questo motivo, consultate il nostro articolo Cost of Entry sulla replica Panerai più conveniente che possiate acquistare.
Ho scelto il PAM561 proprio perché volevo recensire un Panerai che non fosse una scelta ovvia, ma che si potesse prendere in considerazione dopo aver esaminato l’attuale produzione del marchio. Rivestito da una cassa Luminor di 44 mm di larghezza, è un orologio semplice, leggibile e, tra gli orologi Panerai falsi, dal prezzo competitivo, che racchiude anche un insolito movimento a carica manuale di manifattura con una riserva di carica di 8 giorni.
Estetica E Vestibilità
Essendo un orologio replica semplice, non c’è molto da distrarsi. Ma questo significa che il minor numero di elementi, di conseguenza più evidenti, deve lavorare insieme tanto meglio e, a parte una nota dolente, ci riesce.
A tutt’oggi, rimango positivamente sconcertato da quanto sia ingegnoso il design della cassa del Luminor, soprattutto nella versione da 44 mm, dove le proporzioni con gli elementi del quadrante mi sembrano più azzeccate rispetto a quella da 47 mm. La cassa più grande è proporzionata ma spesso troppo grande per funzionare bene con il quadrante, a mio parere.
La lunetta perfettamente rotonda ha un aspetto elegante e maschile, mentre la cassa a forma di cuscino con il suo profilo alto (a differenza della variante inclinata del 1950) e le anse diritte opera in brillante armonia con essa. Il PAM561 ha una cassa completamente lucidata che non è così impressionante come possono esserlo gli esterni con finiture alternate: è davvero una massa d’acciaio lucidata senza angoli acuti, angoli e bordi complessi o dettagli particolarmente affascinanti. È la solita cassa Luminor, attraente nell’insieme e a colpo d’occhio, ma non per le sue complessità egoistiche.
Tra i due dettagli minori che vorrei ancora sottolineare e che vanno oltre le semplici proporzioni, il primo è il modo in cui i quattro angoli della cassa centrale sono curvati verso il basso, il che elimina gli spigoli degli angoli e li rende più adatti al quadrante e alla lunetta rotondi. Il secondo è il profilo della protezione della corona, che non è un elemento che molti guarderebbero. La parte inferiore è completamente piatta per mantenerla il più possibile al di sopra del polso (anche se a volte scava nella pelle), mentre la parte superiore è angolata verso l’alto, in direzione di chi lo indossa. Questo non si nota necessariamente anche guardando l’orologio Panerai con una leggera angolazione, ma aggiunge maggiore raffinatezza a questo design militare di oltre 60 anni fa.
A proposito di questo componente, stranamente Panerai ha deciso di aggiungere un copricorona completamente satinato alla cassa completamente lucida. Non si tratta di un elemento che risalta immediatamente a prima vista, ma una volta individuato non sono riuscito ad abituarmi nel corso delle poche settimane trascorse con il Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 replica. Questo elemento estetico è una sorta di rivisitazione esagerata della finitura alternata. Da lontano, ho trovato che aggiunga un aspetto più qualitativo rispetto a quello che il PAM561 avrebbe avuto con una protezione della corona lucida per accompagnare la cassa riflettente. Non si tratta di un elemento che crea o distrugge l’estetica, ma piuttosto di qualcosa che mi sembra un po’ strano all’inizio, ma che alla fine è giustificato.
Tra le chicche tipiche di Panerai c’è la rassicurante e scattante leva della protezione della corona, con la quale mi piaceva giocherellare ogni volta che avevo un attimo di tempo libero in coda o sui mezzi pubblici. È un elemento che mi ritrovo a cercare e che purtroppo non trovo dopo aver indossato altri orologi svizzeri replica. Apprezzabile anche la larghezza delle anse di 24 mm, che offre una gamma praticamente infinita di opzioni per i cinturini.
Panerai vi venderà cinturini in pelle di vitello e di bufalo a partire da 220 franchi fino a 360 franchi per quelli in alligatore. Ma francamente, a questo punto, l’offerta di cinturini aftermarket è talmente vasta che sareste caldamente incoraggiati a fare acquisti in loco (e a sostenere anche questi ultimi).
Il cinturino in pelle nera “Calf Monte Carlo” con cui viene fornito il Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 è di qualità discreta, ma nulla di particolare che possa aggiungere o togliere qualcosa al suo aspetto e alla sua impressione generale. Se non altro, questa opzione nero su nero mi sembra un po’ sicura e noiosa, soprattutto perché questa versione con quadrante bianco punta su colori più vivaci e su un’estetica più sicura e regolare. A parte l’aspetto, la vestibilità è ottima come sempre con una replica Panerai, in quanto l’orologio falso è tenuto fermo e sicuro grazie all’ampia larghezza, allo spessore e alla rigidità del cinturino e della sua massiccia fibbia ad ardiglione marchiata Panerai.
Quadrante e Leggibilità (e il mio unico difetto)
Il quadrante è più insolito non solo per il colore ma anche per le indicazioni, con numeri arabi su tutto il perimetro (a differenza dei tipici quadranti Panerai che hanno solo numeri per 12, 3, 6 e 9 con indici a bastone ovunque) più un’ulteriore e, ancora una volta, più rara traccia di 60 minuti alla periferia. I numeri non sono luminescenti, ma lo sono solo le lancette e i puntini alla periferia del quadrante. Tutti questi elementi sono dipinti sulla superficie del quadrante, poiché il Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 replica ha un quadrante massiccio anziché il famoso quadrante Panerai a sandwich.
I quadranti a sandwich sono divertenti e tutto il resto, ma è più che probabile che il vostro primo Panerai ne sia già provvisto, mentre il PAM561 è più simile al secondo o al terzo della linea, come ho già detto, dove si desidera qualcosa di nuovo nelle sottigliezze che rendono un Panerai diverso dall’altro. L’evidente dicitura “8 DAYS” sopra le ore sei si riferisce al calibro interno P.5000 – ma prima di passare a questo, ancora una parola (e la mia unica lamentela nei confronti del PAM561) sulla leggibilità.
I numeri neri e le lancette dipinte di nero con il loro centro bianco sporco (ma non finto vintage!) contrastano magnificamente con il quadrante bianco e nitido – i puntini del lume e il centro delle lancette diventano sensibilmente verdi anche quando fuori c’è molta luce, perché il lume Panerai, notoriamente eccellente, è così forte. Se si rimane all’interno per più tempo, però, il lume si scarica (e non riceve molta carica dalla luce ambientale) e questi elementi tornano a essere bianchi.
A parte l’eterno buon contrasto cromatico, tuttavia, le uniche due lancette del PAM561 sono decisamente troppo corte. L’ho notato nelle immagini ufficiali, ma anche durante l’emozione di disimballare l’unità appena ricevuta per la recensione, mi sono subito sembrate troppo corte e, francamente, non capisco perché fosse necessario. La lancetta dei minuti è molto lontana dalla linea che dovrebbe raggiungere per definizione, e la lancetta delle ore a volte sembra “persa” nel mare di bianco, essendo troppo corta per essere anche solo lontanamente vicina al bordo esterno del quadrante (arriva a malapena a metà).
Forse le mani più lunghe e più pesanti avrebbero esercitato un’ulteriore pressione sul movimento, ma semmai un movimento con riserva di carica di 8 giorni dovrebbe avere una coppia sufficiente per muovere queste mani sottili e leggere. Personalmente mi spingo a dire che avrei barattato un giorno o due di riserva di carica con lancette più lunghe.
Il movimento Panerai P.5000 8 Days
E ora passiamo al movimento: denominato P.5000, è uno dei movimenti di manifattura Panerai, in continua espansione, e il più accessibile tra questi. Contiene due bariletti di molla accoppiati in serie che insieme forniscono una riserva di carica di 8 giorni, anche se la frequenza di funzionamento è di soli 3 Hertz. Presumo che questo sia in linea con alcuni movimenti utilizzati da Panerai in passato, ma in realtà qui si tratta di estendere il più possibile la riserva di carica. Aumentare la frequenza da 21.600 a 28.800 battiti all’ora avrebbe comportato qualche giorno in meno tra la necessità di caricare il movimento a mano.
Per quanto riguarda la storia, già ai suoi esordi Panerai utilizzava orologi con riserva di carica di 8 giorni alimentati da movimenti Angelus. Questo per soddisfare i requisiti militari, nel tentativo di rendere gli orologi replica più affidabili per un periodo di tempo più lungo e anche, secondo quanto riferito, per non rendere necessaria la costante regolazione dell’ora e il riavvolgimento del movimento, evitando l’usura prematura delle guarnizioni della corona.
A questo proposito, per curiosità, ho cronometrato il tempo per voi: ci vuole circa un minuto e 45 secondi per caricare completamente un movimento fermo – e cavolo, è un bel po’ di carica! Anche la carica non è una delle esperienze più piacevoli che il PAM561 possa offrire. Poiché la corona si estende a malapena oltre il piano della parte superiore concava della protezione della corona, è necessario lasciarla e afferrarla innumerevoli volte, mentre il bordo tagliente della protezione stessa e il bordo coniato della corona rendono le cose un po’ meno confortevoli.
Il movimento stesso è in linea con l’estetica dei calibri di manifattura Panerai: è prima di tutto robusto, poi interessante e infine bello. È uno dei calibri dall’aspetto più robusto in circolazione, con un’unica massiccia platina che copre il treno di ingranaggi e i due bariletti, e un ponte che tiene fermo il bilanciere. La terza ruota è enorme, e intendo enorme, ed è fissata da un ponte scheletrato. Sotto di essa, vicino al bariletto, si trova la ruota centrale, mentre più vicino al bilanciere, sempre nelle viscere del movimento, si trovano la quarta ruota e lo scappamento.
Il bilanciere stesso è a spirale libera, il che significa che la sua precisione viene regolata attraverso il metodo più antico e chiaramente più elegante delle viti a momento d’inerzia variabile alla periferia del bilanciere. Panerai spiega che il ponte che sostiene il bilanciere è fissato da due viti sotto le quali si trovano anelli filettati che ruotano in entrambe le direzioni. Lo scopo è quello di regolare la “scossa finale” dei perni del bilanciere. Questa soluzione tecnica consente allo scappamento di continuare a funzionare in modo più fluido in caso di urti.
Tutte le finiture sembrano essere state realizzate a macchina, ma i bordi delle platine e delle svasature sono ancora ben smussati e lucidati, aggiungendo un po’ di fascino a un movimento dall’aspetto altrimenti molto tecnico. I testi sono in blu e sono realizzati con gusto in caratteri relativamente piccoli e discreti, che tuttavia contrastano piacevolmente con la sottile finitura orizzontale spazzolata delle piastre.
Complessivamente, il P.5000 ha un gusto evoluto, nel senso che non vuole essere il movimento più bello e sorprendente che ci sia – ma, a titolo personale, una parte di me ne è felice e apprezzo il fatto che Panerai replica sembri averci pensato bene e abbia optato per qualcosa che si integra meglio con il suo stile e la sua eredità militare. Il P.5000 contiene anche un numero impressionante di componenti, appena 127 in totale.
Un indicatore della riserva di carica sarebbe stato un elemento piacevole, ma avrebbe sicuramente fatto lievitare il prezzo e aggiunto maggiore complessità. Quindi, in questo caso e in combinazione con la riserva di carica di 192 ore, non ne ho sentito molto la mancanza.
Alternative
Il prezzo della replica del Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 è di 5.700 franchi svizzeri, ovvero 1.200 franchi in più rispetto al PAM630, che ha essenzialmente lo stesso quadrante (diverso colore del lume e logo della base al 6) ma il movimento a carica manuale OP I (ETA 6497) rispetto al P.5000. In altre parole, il P.5000, con la sua riserva di carica di 8 giorni, costerà 1.200 franchi svizzeri in più che, per chi ha familiarità con i prezzi degli orologi replica di lusso svizzeri, non sono poi così tanti.
Rimanendo sul P.5000, Panerai offre un’ampia gamma di alternative al PAM561, tra cui lo stesso orologio replica con quadrante nero (PAM560) e un modello rivestito in titanio (PAM562) a 600 franchi in più. Inutile dire che lo stesso movimento è contenuto nel PAM563, che è in pratica la stessa imitazione dell’orologio, solo con un sottoquadrante per i secondi correnti alle nove – ha persino lo stesso numero di componenti per il movimento, solo che il quadrante ha un’apertura per far passare il pignone dei secondi e ha una lancetta installata su di esso. Il prezzo è di circa 500 franchi svizzeri in più, il che non è poco per lo stesso movimento e solo per una complicazione aggiunta, ma l’aspetto dell’orologio Panerai cambia in qualcosa di notevolmente più complicato.
Se desiderate un movimento e una cassa di queste dimensioni ma con uno stile vintage, la scelta ricade sul PAM590 replica, ma anche il P.5000 è disponibile con cassa Radiomir da 45 mm allo stesso prezzo (CHF 5.700). Tutto questo per dire che avete un numero insolitamente elevato di opzioni alternative al PAM561, il che rende più facile (o più difficile?) trovare quella che più si adatta ai vostri gusti. Se a questo si aggiungono le innumerevoli opzioni per i cinturini, si ottiene un numero di varianti che fa girare la testa, forse persino un po’ troppo.
Nel complesso, il Panerai Luminor Base 8 Days Acciaio PAM561 replica è un orologio divertente, anche se non entusiasmante, che non mi dispiacerebbe indossare per un periodo di tempo ancora più lungo. Tuttavia, non credo che abbia tutte le carte in regola per essere un orologio da tenere sempre con sé, ma piuttosto un’aggiunta rinfrescante che si indossa e poi si rivende per passare al prossimo Panerai che stuzzica la nostra fantasia – perché spesso è così che funziona, il che non è necessariamente un male.